Prodotti igienizzanti spray: quali scegliere e perché
L’emergenza Covid-19 ha reso indispensabile l’utilizzo delle mascherine protettive e dei prodotti igienizzanti spray. Detergenti, igienizzanti e disinfettanti, oggi si possono reperire facilmente nelle farmacie off e online, nei supermercati e attraverso specifici distributori autorizzati. Si tratta di prodotti che rientrano tra i primi dieci punti delle regole per evitare il contagio. Gli spray disinfettanti battericida sono alleati fondamentali nella lotta contro la diffusione del virus e per la sanificazione di mani e superfici. In commercio sono disponibili diversi prodotti a base di derivati alcolici o di azoto, contenenti diverse fragranze per un profumo più piacevole, ed emollienti (come aloe e camomilla) per renderli meno aggressivi.
Le 10 regole di prevenzione dal virus
In un periodo di forte tensione causata dalla diffusione del Covid-19, è importante seguire regole precise che permettano di contenere il virus ed evitare picchi di contagi. Secondo quando comunicato dalla Task Force Comunicazione ISS su fonti di Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) e l’Istituto superiore di Sanità (ISS), sono circa dieci le regole fondamentali da seguire per una corretta prevenzione:
- Lavare spesso le mani
- Evitare il contatto ravvicinato
- Non toccare occhi, naso e bocca con le mani non lavate per bene
- Coprire bocca e naso in caso di starnuti e colpi di tosse
- Non prendere farmaci antivirali, né antibiotici se non prescritti dal medico
- Pulire a fondo le superfici con disinfettanti a base di cloro ed alcol
- Usare la mascherina protettiva
- Contattare il numero verde 1500 del Ministero della Salute in caso di febbre o di rientro da un viaggio dalla Cina
- Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo Coronavirus
- I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi.
Lavare spesso le mani è il primo punto fondamentale dell’elenco di regole da seguire. Il lavaggio è assolutamente fondamentale per prevenire l’infezione. È con il lavaggio, infatti, che si eliminano i virus. Le mani vanno lavate con acqua calda e sapone per almeno 40 secondi consecutivi. Ma non sempre acqua e sapone sono disponibili. In questo caso è necessario allora ricorrere a specifici prodotti igienizzanti spray a base alcolica, che ricoprono esattamente la medesima funzione.
Prodotti igienizzanti spray: come funzionano e quanto sono sicuri
Ogni volta che non è possibile lavarsi direttamente le mani con acqua e sapone, si possono utilizzare in alternativa dei prodotti igienizzanti spray. Si tratta di prodotti disponibili sotto forma di gel, di spray o di salviette. La durata della protezione che offrono dipende dal prodotto stesso, dalle condizioni in cui si trovano i soggetti che li utilizzano e da come, e per cosa, sono usate le mani. Ad esempio, in treno o in metropolitana, la durata della protezione potrebbe essere inferiore rispetto a quando i prodotti sono utilizzati all’interno delle mura domestiche.
Igienizzanti e prodotti spray sono efficaci quasi istantaneamente. Agiscono entro circa trenta secondi dall’applicazione. La frequenza di applicazione varia in base alla situazione vissuta. Solitamente è sufficiente l’applicazione di un quantitativo minimo di prodotto, da massaggiare sulle mani e da lasciare asciugare naturalmente all’aria. Non c’è bisogno di risciacquo con acqua. In poco tempo sono stati realizzati prodotti specifici che non irritano e non causano dermatiti irritative. Questo grazie ad ingredienti emollienti che ammorbidiscono e leniscono la pelle. È il caso, ad esempio, dell’igienizzante mani spray e superfici 100ml (75% alcool), semplice da utilizzare che asciuga rapidamente senza lasciare residui. La formula compositiva di questo prodotto lascia le mani fresche, morbide e piacevolmente profumate grazie agli oli essenziali di Eucalipto e Timo. Oppure, come l’igienizzante mani spray e superfici 400ml composto dal 75% da alcool che svolge, in pochi secondi, un’azione igienizzante e antibatterica senza bisogno di risciacqui, lasciando sulla pelle una sensazione vellutata dal piacevole profumo.
I prodotti igienizzanti spray e i gel sono stati studiati e realizzati per essere utilizzati direttamente sulle mani, mai sul volto o vicino alle mucose.
Detergere, igienizzare, disinfettare: tutte le differenze
Con l’avvento del Coronavirus, alcuni termini sono ormai entrati nel linguaggio quotidiano di tutti. Detergere, igienizzare e disinfettare sono ormai parole di uso comune. Ma non sempre e non tutti ne conoscono la differenza.
Detergere significa pulire una superficie asportandone le impurità e le secrezioni. È spesso e volentieri utilizzato in riferimento all’igiene personale. Da detergere deriva il termine “detergenti”, vale a dire i prodotti usati appositamente per rimuovere sporcizia ed impurità. Si potrebbe dire che i detergenti corrispondono ai detersivi per la pulizia del corpo, sono più delicati e a composizione specifica.
Igienizzare invece significa rendere igienica una superficie. L’igienizzazione mira ad eliminare batteri e sostanze nocive presenti sulla superficie oggetto della pulizia. Alcuni prodotti disinfettanti riportano anche la scritta igienizzanti. Questo significa che si tratta di prodotti autorizzati dal Ministero della Salute, che li definisce come presidio medico chirurgico. Per ottenere questa classificazione devono essere stati presentati una serie di documenti specifici, basati su studi, ricerche e dimostrazioni. Come esempio di efficace igienizzante riportiamo il Gel igienizzante mani Tanica da 5L composto al 70% da alcool. Svolge in pochissimi secondi un’azione igienizzante e antibatterica e lascia la pelle fresca, asciutta e profumata. Ideale da tenere in ufficio o all’ingresso dei negozi per aiutare i clienti a mantenere una corretta igienizzazione delle mani.
Infine, disinfettare significa igienizzare, ma in modo molto più profondo. Con la sanificazione si arriva a distruggere quasi il 99% dei batteri presenti sulle superfici. Igienizzare elimina molti batteri, disinfettare li elimina quasi tutti. La “depurazione” completa invece la si ottiene solo con la sterilizzazione.